mercoledì 8 gennaio 2014

Cambiare colore nella lavorazione a righe: metodo Vane

Amo le sciarpe a righe, che siano grandi, piccole, bicolore o multicolor.

Sono andata più volte alla ricerca di una tecnica di maglia che non comprendesse quegli odiosi nodini a fine lavoro, ma non ho mai trovato niente che mi soddisfacesse completamente. 


Sono arrivata così ad un mio metodo (lo chiamo "mio" perchè non l'ho mai trovato in rete e che proviene da svariate sperimentazioni) che mi permette di lavorare le righe in maglia senza deformazioni al lavoro e senza nodi visibili. 

Il metodo classico prevede semplicemente di cambiare colore all'inizio del ferro e di annodare i due fili.



 Con questa tecnica si vede chiaramente il nodo fuoriuscire dal lavoro, che risulta così deformato.
Va bene se si deve realizzare un maglione o comunque dei lavori per i quali è prevista la cucitura. In questo caso il nodino verrà considerato come vivagno (la maglia in più che serve per la cucitura).

Ecco come risolvo la situazione: lavoro insieme i due colori nell'ultima maglia del ferro precedente al cambio di colore. 

Vediamo:



Dopo aver fatto questo giro il lavoro e continuo il ferro con il nuovo colore. 

Poi annodo i due fili di colore diverso: il nodo automaticamente si nasconderà in mezzo alle maglie ed il lavoro non apparirà deformato.


Vediamo la differenza fra i due metodi: 


Et voila!
Adesso potrete darvi alle pazze righe!



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