lunedì 21 ottobre 2013

Scroccatori di tempo

Il lavoro manuale richiede tempo.

Molti di voi diranno "e vabè si sa", invece per molta gente non è un assioma così immediato.

Siamo ormai abituati al lavoro industriale, alle macchine che fanno tutto in pochi minuti, siamo abituati ad andare nei negozi low cost e comprare un nuovo vestito quando quello vecchio ci da problemi. 


Siamo abituati a volere ciò che hanno tutti e ad averlo a portata di mano. 

Invece è proprio il tempo è il nemico numero uno di chi si dedica come me all'handmade.

Mi sono sentita dire spesso "Me lo fai? tanto che ci vuole, ci vorranno due minuti!".
No, non ci vogliono due minuti.

Per realizzare un oggetto bisogna prendere le misure.
Bisogna trovare o creare un pattern (tipo il progetto degli architetti per intenderci).
Bisogna andare alla ricerca del materiale necessario.

Bisogna preparare il materiale: tagliarlo, stirarlo, piegarlo...
Bisogna lavorare con cura e concentrazione per non sbagliare una cucitura o un punto. A volte è solo questione di millimetri o di un solo punto. 
Una volta finito il lavoro, che impegna ore che potrebbero venire dedicate ad altro, bisogna pensare alle rifiniture. 

Non ci vogliono due minuti, ci vogliono ore, ci vogliono giorni interi.
Ci vuole tempo. 


Non è questione di organizzazione, si tratta di non avere fretta.
Ci vuole tempo. 

E se non siete in grado di apprezzare e pagare il lavoro manuale per quel che vale siete liberissimi di andare a comprare quel che volete a poco prezzo nel negozio sotto casa.
Ma non chiedetemi "me lo fai?" se avete voglia di scroccare qualcosa perchè no, non ve lo faccio.
Piuttosto di perdere tempo per farvi una cosa che tanto neanche apprezzate preferisco vivere. 

E dedicare il mio tempo a chi lo merita. 


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